L'Isola dei Capperi
Caprara, o Capraia o Capperaia, un tempo bosco, è oggi una pietraia caratterizzata da una vegetazione rada di capperi, cardi, artemisie e varie graminacee. Abitata da una colonia sterminata di gabbiani, mantiene intatto il fascino dei capolavori della natura, uno su tutti l’Architiello: un monumento scolpito dalla natura nella roccia calcarea che affiora dall’acqua e che è porta d’ingresso di laghetto formato dal mare. Solo la parte nord-ovest presenta una costa alta e frastagliata, mentre il resto dell’Isola è un piano inclinato che scivola verso l’Isola di San Nicola, con un susseguirsi di cale e calette.
Unici segni della presenza umana sono il Faro e i ruderi di una vecchia casa colonica, utilizzata in passato da pastori. Caprara era anche l’approdo dei pescatori che dovevano proteggersi dalle intemperie del mare.