La prima sensazione che si prova una volta sbarcati (o atterrati) sulle Isole Tremiti? Pace. Nei periodi di bassa stagione, in particolare, qui si riesce davvero a cogliere quell’atmosfera intima che solo alcuni posti al mondo possono regalare.
“Qui non si muore, qui si è già in Paradiso” recita una scritta su di una roccia. Non una frase frutto di un celebre pensatore o di qualche nota personalità storica, più semplicemente una moderna riflessione scritta da un ignoto, il quale, però, ha saputo cogliere l’anima di questo arcipelago pugliese.
IL MITO E LA STORIA
La leggenda narra che Diomede, superstite dalla guerra di Troia, fosse approdato su queste isole e proprio qui avesse vissuto fino alla fine dei suoi giorni. Da qui l’appellativo Insulae Diomedae, nome originario delle Tremiti.
Al di là del mito, questo posto ha realmente conosciuto una serie di dominazioni, greche prima e romane poi, che ne hanno giocoforza segnato la storia e formato l’identità. Nel periodo intorno all’XI secolo, in particolare, le isole sono state la dimora di un’importante colonia di monaci benedettini. E qui ritorniamo alla pace e tranquillità di queste isole. Quale posto migliore per estraniarsi e mettere in atto il famoso “ora et labora”? La scelta non sarebbe potuta ricadere su luogo diverso.
ISOLA DI SAN NICOLA
I monaci benedettini hanno lasciato un evidente ed importante segno del loro passaggio che si manifesta nella maestosa abbazia di Santa Maria a mare situata nell’isola di San Nicola. Tra le cinque isole (San Nicola, San Domino, Cretaccio, Caprara e Pianosa) questa è la più storica e la prima ad essere stata abitata. L’isola è completamente cinta da delle mura fortificate, perché, per via della sua posizione, è sempre stata vittima di attacchi dal mare. Questa stessa posizione di “isolamento”, ha fatto sì inoltre che, col passare del tempo, queste mura siano diventate luogo di confino di numerosi prigionieri politici durante l’epoca fascista.
C’è chi la definisce un museo a cielo aperto, e noi non possiamo che confermare. Un vero peccato, però, è vedere lo stato di abbandono in cui versa la maggior parte di questi luoghi dall’inimmaginabile valore storico, culturale e religioso. Siamo sicuri che una Regione capace ed in costante crescita come la Puglia, con l’aiuto del Governo e dell’Europa, saprà affiancarsi ai già notevoli sforzi che il Comune sta facendo per restituire alle Isole il lustro che meritano.
Fate una passeggiata alle spalle dell’Abbazia, superate il bellissimo chiostro e la “Tagliata” (il punto più stretto dell’isola) e raggiungerete una splendida spiaggia in cui rilassarvi totalmente. La camminata è un po’ impegnativa ma ne vale assolutamente la pena.
Accanto alla storia, l’isola di San Nicola è in grado di offrire molto altro. Ci sentiamo di affermare che, tra le cinque isole, questa è la migliore da cui godersi il tramonto, con il sole che si abbassa fino a scomparire dietro l’isola di San Domino. Da fotografare assolutamente, davvero mozzafiato.
DOVE MANGIARE A SAN NICOLA
La passeggiata per l’isola vi stancherà molto e sicuramente l’appetito farà presto capolino nel vostro stomaco… fermatevi al ristorante Il Torrione! Potrete assaggiare tutti i piatti tipici pugliesi (come il famoso patate, riso e cozze) e molto altro. La titolare vi farà subito sentire a vostro agio e vi delizierà con i racconti sulla storia di questo luogo.
Dovete sapere infatti che, nei secoli precedenti, quello era il punto in cui l’unica ostetrica delle isole aiutava i bambini a venire alla luce. Tutti i cittadini delle Tremiti di quell’epoca sono nati lì dentro! Fatevelo raccontare!
P.S. Non lasciatevi intimorire dalle pessime recensioni presenti su TripAdvisor: il ristorante ha cambiato gestione da circa sei mesi ed ha rivoluzionato tutto. Non ve ne pentirete.
Dove si trova: Piazza Castello, 8 – San Nicola – Isole Tremiti
DOVE DORMIRE A SAN NICOLA
Come detto, San Nicola, a differenza di San Domino, non possiede molte strutture ricettive. L’isola, infatti, può contare solo su pochi B&B e diversi affittacamere. Abbiamo, però, scoperto un luogo in cui ci siamo ripromessi di tornare per soggiornarci: il B&B La Casa di Gino. Ci è bastato il tempo di una colazione sulla magnifica terrazza della struttura per innamorarcene. La struttura, internamente modernissima, nasce su quello che in passato era lo storico forno di San Nicola. Curata nei minimi dettagli, è davvero un gioiellino. Ci torneremo sicuramente.
Qui il sito della struttura: La Casa di Gino
ISOLA DI SAN DOMINO
Se l’isola di San Nicola la riconoscerete dall’enorme muro di cinta che protegge l’abbazia, l’isola di San Domino salterà subito ai vostri occhi per l’enorme distesa di verde da cui è ricoperta. Non a caso è anche definita “l’orto del Paradiso”. L’isola, oltre ad essere la più bella dal punto di vista naturalistico, è anche il centro turistico di tutte le Tremiti. Qui, infatti, è situata la maggior parte dei locali e delle strutture ricettive. Lungo tutta la costa dell’isola vi sono diverse meravigliose insenature tutte da scoprire. Si tratta di veri e proprio capolavori naturali.
L’unico modo per visitarle è in barca.
DOVE MANGIARE A SAN DOMINO
Il posto perfetto in cui fermarsi a gustare piatti di ottimo pesce locale appena pescato è senza dubbio il Ristorante La Fenice. Situato nel pieno centro di San Domino, il ristorante sorge a pochissimi passi dalla terrazza del belvedere, il punto panoramico più bello di tutta l’isola. La gentilezza del personale e la location speciale si accompagnano ad una cura della presentazione dei piatti davvero sublime. Gusterete il vostro ordine ancor prima di assaggiarlo. Fateci un salto!
Su Facebook: Ristorante La Fenice Tremiti
Dove si trova: via B.Giovanni Da Foligno, 4 San Domino – Isole Tremiti
TOUR IN BARCA TRA LE ISOLE
Tra le tante attività da fare nelle Tremiti, non potete assolutamente perdere il tour in barca tra le isole. È la maniera ideale per scoprire tutti gli angoli e le calette più nascoste. Grotta delle Rondinelle, Grotta delle Viole, Scoglio dell’Elefante sono solo alcuni dei posti meravigliosi che riuscirete a vedere. Sarà anche l’occasione giusta per osservare lo splendido architiello dell’isola di Caprara e magari fare un tuffo dalla caratteristica isola del Cretaccio.
Per farlo, affidatevi alle sapienti mani di Fabio e Pompeo dell’associazione Tremiti Tour. Sapranno trasportarvi brillantemente alla scoperta di queste fantastiche isole.
C’è una barca ogni ora.
Per info: www.infotremiti.com
Pagina Facebook: Tremiti Tour Soc. Coop
LUCIO DALLA
Proprio l’isola di San Domino è stata per moltissimi anni la sede della dimora estiva (ma non solo) del grande Lucio Dalla. L’artista bolognese amava follemente questo mare (spesso fonte di ispirazione) e le “sue” isole, tanto da dedicare loro molte delle sue canzoni.
Il rapporto tra Dalla e le isole Tremiti è tutt’oggi un rapporto speciale: ogni tremitese ne parla come se Lucio fosse uno di famiglia, come si parla di un fratello o di un padre che non c’è più, ricordando tutto quello che di buono ha fatto per farsi voler bene. Non di rado capita di imbattersi in targhe, scritte e dediche rivolte a lui che fanno capire il reale affetto che c’era (e continua ad esserci) tra gli isolani e il famoso cantautore.
COME RAGGIUNGERE LE ISOLE TREMITI
È possibile raggiungere le isole Tremiti in due modi:
- Ovviamente via mare, attraverso navi o aliscafi in partenza dal porto di Termoli (tutto l’anno) e dai porti di Rodi Garganico, Vieste, Peschici e Capoiale (in primavera ed estate)
- In elicottero da Foggia e Vieste.
Noi abbiamo utilizzato il secondo ed è stata un’esperienza unica. È stata la nostra prima volta su di un elicottero e come tale sarà indimenticabile. Sorvolare panorami unici al mondo come quelli del Gargano non è una cosa che capita tutti i giorni. Al di là della spettacolarità della vista dall’alto, il viaggio in elicottero è davvero comodissimo e soprattutto molto rapido. Siamo partiti da Foggia e la durata del viaggio stata di circa 30 minuti.
Un grazie ad Alidaunia per averci permesso di realizzare questo sogno.
Qui tutte i riferimenti per prenotare il vostro posto in elicottero per le Isole Tremiti:
TUTTE LE INFORMAZIONI SULLE ISOLE TREMITI
Data la vastità della storia che le caratterizza e delle attività che possono offrire ai turisti, riuscire a scoprire le isole Tremiti in completa autonomia è quasi impossibile. Il nostro consiglio per viverle al 100% è quello di affidarsi ad un local che sappia raccontarvi aneddoti e storie che nessun altro, all’infuori di chi ci è nato e cresciuto, può fare. Nessuno meglio di Roberto di Info Tremiti vi saprà guidare alla scoperta dell’arcipelago. Tra storie, leggende, tradizioni e divertimento.